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Lo Studio Legale Albanese & Partners, rappresenta un punto di riferimento estremamente qualificato per la Vostra assistenza legale, prestando consulenza in tutto il territorio nazionale nell’ambito del diritto penale, del diritto penale minorile e del diritto penale militare.

L’ Avvocato Giovanni Albanese Patrocinante presso la Suprema Corte di Cassazione e Giurisdizioni Superiori – titolare e fondatore dello Studio, fornirà una prima analisi del vostro caso, sviluppando le migliori strategie volte a determinare un risultato efficace e vincente, nella certezza di essere seguiti con assoluta attenzione in ogni stato e grado del procedimento. Questo rappresenta davvero l’elemento di forza dello Studio Legale Albanese & Partners: la gestione diligente e scrupolosa della posizione riferibile alla persona assistita, sia essa parte offesa dal reato che soggetto sottoposto ad indagini preliminari o  imputato.

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STUDIO LEGALE PENALE – AVVOCATO GIOVANNI ALBANESE – PATROCINANTE IN CASSAZIONE E GIURISDIZIONI SUPERIORI – Via Serradifalco n. 96 – 90 145 Palermo – Tel. 339.3452880
 

“Solo nella libera professione, che ha come perno la scelta e la fiducia personale del cliente nel suo difensore, l’avvocato può trovare l’autorità morale necessaria per esercitare in mezzo al popolo la funzione di araldo della Giustizia … il popolo può non conoscere il suo giudice, ma deve conoscere il suo avvocato e aver fede in lui come in un amico liberamente scelto”

(da Piero Calamandrei, Elogio dei giudici scritto da un avvocato, Ed. Ponte alle Grazie,1938).

Lo Studio Legale Albanese & Partners si ispira ai principi cardine che rappresentano lo specifico del rapporto professionale assistito – avvocato:

FIDUCIA: il rapporto fiduciario tra l’avvocato e la persona assistita è l’aspetto centrale della professione forense e che segna una linea di discrimine tra chi assiste il proprio cliente con un approccio da libero professionista e chi si pone nei confronti dell’ “utente” come una mera “impresa fornitrice di servizi”. Tale rapporto è complesso: essere avvocato significa assumersi grosse responsabilità nei confronti dei propri assistiti, consigliarli nel momento in cui compiono delle scelte importanti e che possono talvolta modificare il corso della loro vita. Deve sussistere quindi un rapporto personale fondato primariamente sulla fiducia;

LEGALITÀ: proprio per l’importanza di queste responsabilità l‘avvocato deve altresì rappresentare una garanzia di legalità: egli deve tutelare gli interessi del proprio assistito, ma nel rispetto della legge. L’ apparente contraddizione di un avvocato tenuto ad una duplice lealtà, nei confronti del cliente e nei confronti della legge, rappresenta, in realtà, una risorsa su cui fondare il rapporto, una garanzia di onestà e correttezza.

ETICA: Non poche volte un avvocato si trova di fronte a persone assistite che vorrebbero consigli spregiudicati ovvero che l’avvocato seguisse la loro “linea” contraria alla legge o semplicemente non efficace per la tutela dei loro interessi, in questi casi l’avvocato deve confrontarsi in modo chiaro e diretto  e, ove necessario, rifiutare o interrompere il rapporto professionale.

CENTRALITÀ DELL’ INTERESSE DELL’ASSISTITO: Proprio in tali casi essere avvocato significa esercitare un ruolo sociale che implica la necessità di perseguire sempre primariamente l’interesse della persona, anche a costo di scelte – ad esempio rinunciare ad un mandato o sconsigliare di intraprendere una causa – economicamente svantaggiosa per il professionista. Se in futuro l’attività di avvocato si trasformerà – come oggi da più parti auspicato – in una mera attività imprenditoriale, legata quindi solo a logiche economiche, concorrenziali e commerciali, anziché restare una libera professione, ciò sarà un grave danno per i cittadini e per la società intera. Oggi alcune importanti attività (banche ed assicurazioni ad esempio) sono state stravolte dall’applicazione di logiche concorrenziali, di profitto e di budget di vendita di “prodotti”. Per tali attività è venuto meno il rapporto personale col cliente ove un tempo era basato sulla fiducia e sulla centralità dell’interesse della persona, ciò – per fortuna – non è ancora avvenuto nel mondo delle professioni.

Lo Studio Legale Albanese & Partners cerca di valorizzare al massimo il rapporto fiduciario dell’assistito, basato sulla centralità del suo interesse.
La persona ha diritto a risposte chiare ed in grado di orientare le sue scelte e, quindi, richiede all’avvocato: competenza, capacità di ascolto e di comunicazione, continuità di assistenza e reperibilità, riservatezza e correttezza nel rapporto interpersonale.

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